Tracciabilità del vino
Wineability si presenta a Vinitaly 2022
Ormai è chiaro, al mondo del vino è richiesto un balzo tecnologico in avanti, un “aggiornamento di sistema” verso la tracciabilità del vino. La sollecitazione giunge da parte della filiera, del mercato, della legislazione europea e dei consumatori.
Wineability è la risposta, nasce nel cuore della Franciacorta ed è presentata da Sait srl a Vinitaly. Verona, dal 10 al 13 Aprile 2022 presso lo stand R2, padiglione 10 di VeronaFiere.
La soluzione porta nel futuro il mondo del vino e tutti gli attori della filiera fino al consumatore finale. Essa non poteva che nascere da un incontro eno-tecnologico tra un’azienda leader nello sviluppo software e nell’identificazione automatica e una cantina franciacortina. Fu ascolto, co-progettazione e tracciabilità!
Winability è un prodotto di Sait srl, azienda di Information & Communication Technology localizzata nel cuore della Franciacorta a Erbusco (BS) che dal 1997 opera nello sviluppo di software, nell’identificazione automatica e nelle telecomunicazioni wireless. Negli anni in Sait si sono sviluppate soluzioni software di elevata qualità nella logistica e nella tracciabilità, per rispondere ai bisogni del retail, del manifatturiero, della moda ed ora queste tecnologie sono al servizio del mondo del vino.
La co-progettazione sul territorio vinicolo per la tracciabilità del vino
La dedizione al territorio e la vicinanza geografica alle aziende vinicole franciacortine hanno permesso a Sait di stabilire con loro solide e proficue collaborazioni. Queste, manifestando i loro bisogni, hanno contribuito alla progettazione di Wineability. Il prodotto offre soluzioni tecnologiche efficaci per la gestione della logistica e della tracciabilità di ogni singola bottiglia di vino.
Il progetto di Wineability – La tracciabilità del vino ante litteram e il presente
Il titolare di Sait, Fausto Chiappa, si pose già anni fa l’obbiettivo di trovare una soluzione a un’annosa questione che riguarda da sempre i vini di alta qualità: la tracciabilità.
“Guardavo un documentario sulla storia della produzione dello Champagne e vedendo un produttore scrivere a mano sulla bottiglia il numero di ogni esemplare e sul cartone quello delle bottiglie in essa contenute mi resi subito conto di quanto tutto quel lavoro impegnativo, un tempo manuale, oggi possa essere automatizzato”.
“Quando si produce un numero elevato di bottiglie questa automazione si rende necessaria. Esistono soluzioni ben più pratiche che la tecnologia odierna può offrire per fare tracciabilità, garantire l’unicità dei prodotti e la percezione di esclusività” racconta il titolare e CEO di Sait, Fausto Chiappa. “Servono la velocità e la precisione delle Tecnologie di identificazione automatica, che rappresentano la nostra expertise e da cui siamo partiti nello sviluppo di Wineability, soluzione di tracciabilità destinata al mondo del vino”.
Wineability è un sistema informatico. Tiene in memoria i seriali e segue il modello delle matrioske. Nel mondo del vino ci sono tre livelli: bottiglia, cartone (nei vari formati anche misti e personalizzati) e pallet.
Wineability in pillole
- Innanzitutto è un sistema di tracciabilità del prodotto dalla cantina, al punto vendita, al consumatore finale. Per rendere più veloci ed economici i processi di inscatolamento, spedizione e trasporto. Controllare la filiera, conoscere la rete distributiva, contrastare i mercati grigi. Coltivare la relazione con il consumatore.
- Al contempo una marcatura univoca della bottiglia e sistema anticontraffazione per garantire unicità e autenticità del prodotto, per rendere più efficiente la filiera produttiva anche beneficiando di contributi Agricoltura 4.0 e credito d’imposta.
Come funziona Wineability?
Nello specifico durante la fase di vestizione della bottiglia viene conferito un numero identificativo univoco e criptato. Si tratta di un ID scritto in un QR code riportato sulla retroetichetta, generata in conformità delle regole del mercato di destinazione. Tale codice rende tracciabile ogni bottiglia di vino.
Per ogni cartone viene poi stampata un’etichetta segnacollo. Questa contiene varie informazioni sulle bottiglie in esso contenute: il tipo di vino, il lotto di produzione, il codice di tracciabilità ecc. Poi, durante la pallettizzazione, il sistema può stampare etichette segna pallet uniche riferite alle bottiglie e alle scatole contenute nel bancale.
I bisogni delle aziende vinicole, della supply chain, del consumatore
Tracciabilità del vino significa:
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- velocizzare le operazioni di magazzino e la gestione delle spedizioni
- verificare in tempo reale lo stock dei prodotti
- rendere più digitale, moderna e sostenibile l’azienda vinicola
- efficienza della filiera produttiva
- semplificare e risparmiare tempo
- conoscere con precisione la rete distributiva
E tutto questo lo si può ottenere beneficiando dei contributi pubblici per Agricoltura 4.0 e avvalendosi del credito d’imposta.
Inoltre, essendo per numerosi attori della filiera di fondamentale importanza conoscere con precisione la rete distributiva. Wineability fornisce numerose informazioni preziose: dallo stoccaggio in cantina, alla spedizione, al trasporto multimodale, all’adeguata conservazione delle bottiglie lungo il percorso, fino al luogo in cui raggiungono il consumatore. Ogni informazione in tal senso contribuisce alla crescita di valore del prodotto e del brand.
Certamente la complessità del mercato ha sempre reso difficile avere una conoscenza chiara di tutti gli anelli della catena e tenere traccia di ogni passaggio.
Dunque oggi con Wineability tutto questo è possibile. Inoltre si possono riconoscere premialità e scontistica a tutti i soggetti della supply chain che partecipano al buon funzionamento di questo sistema virtuoso e trasparente. Spedizionieri, importatori, distributori, ristoratori, esercenti e clienti finali.